Paperback, 186 pages
Italian language
Published Dec. 7, 2016 by Castelvecchi.
Paperback, 186 pages
Italian language
Published Dec. 7, 2016 by Castelvecchi.
Questa edizione della “Guerra dei mondi” appare per la prima volta in Italia con le illustrazioni di Alvim Correa (1876-1910), il disegnatore brasiliano che impresse nell'immaginario collettivo l'archetipo visivo degli extraterresti, decretando un canone che sarebbe stato variamente reinterpretato nella letteratura fantascientifica del Ventesimo secolo. Salve queste e poche altre tavole, gran parte delle sue opere andò perduta nell'Oceano Atlantico durante il viaggio che doveva riportarle in Brasile su una nave civile, affondata da uno dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Commentando il clamoroso successo internazionale della “Guerra dei mondi”, H.G. Wells affermò: «Ha fatto più Alvim Correa col suo pennello che io con la mia penna». Le illustrazioni qui riprodotte restituiscono - nell'unica edizione mondiale dopo quella brasiliana del 1971 - le tavole e i disegni della prima pubblicazione belga del 1906, immagini dalla straordinaria forza espressiva e d'inestimabile valore nella storia delle arti grafiche, che testimoniano oggi il …
Questa edizione della “Guerra dei mondi” appare per la prima volta in Italia con le illustrazioni di Alvim Correa (1876-1910), il disegnatore brasiliano che impresse nell'immaginario collettivo l'archetipo visivo degli extraterresti, decretando un canone che sarebbe stato variamente reinterpretato nella letteratura fantascientifica del Ventesimo secolo. Salve queste e poche altre tavole, gran parte delle sue opere andò perduta nell'Oceano Atlantico durante il viaggio che doveva riportarle in Brasile su una nave civile, affondata da uno dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Commentando il clamoroso successo internazionale della “Guerra dei mondi”, H.G. Wells affermò: «Ha fatto più Alvim Correa col suo pennello che io con la mia penna». Le illustrazioni qui riprodotte restituiscono - nell'unica edizione mondiale dopo quella brasiliana del 1971 - le tavole e i disegni della prima pubblicazione belga del 1906, immagini dalla straordinaria forza espressiva e d'inestimabile valore nella storia delle arti grafiche, che testimoniano oggi il lascito di un genio dimenticato.